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Eliminazione macchie solari

DURATA
30 Minuti

Il termine generico macchia nell’immaginario collettivo raccoglie tante lesioni: il melasma e le macchie solari o anche dette senili.

Come faccio a capire se le macchie che ho sono dovute al sole?

Innanzitutto è doveroso fare una precisazione poiché il termine generico macchia nell’immaginario collettivo raccoglie tante lesioni diverse che richiedono trattamenti diversi sia laser che chirurgici. Quindi è necessario preliminarmente effettuare una diagnosi differenziale per poi programmare il corretto piano terapeutico. La maggior parte delle pazienti che visito presentano due tipi di macchie: il melasma e le macchie solari o anche dette senili. Il melasma è un inestetismo che colpisce principalmente le donne, anche giovani, che si manifesta con una pigmentazione brunastra non uniforme a carico del viso e nello specifico a livello della fronte, guance e del prolabio (il baffo). Sono macchie di origine ormonale che possono venire anche durante la gravidanza (cloasma gravidico) e che purtroppo sono più difficili da trattare, tuttavia l’associazione di laser dedicati e trattamenti come peeling chimici ne possono ridurre notevolmente la visibilità. Le macchie solari o senili invece colpiscono indifferentemente uomini e donne possono essere singole o multiple, piatte o rilevate (cheratosi) e colpiscono tutte le zone fotoesposte del viso, più frequentemente, e del corpo (mani e decolleté). Si trattano con ottimi risultati con un laser dedicato chiamato 532 q-switched che non lascia segni o cicatrici.

Quante sedute occorrono? E come funziona?

Nella maggioranza dei casi è sufficiente una sola seduta per eliminare totalmente una macchia, nei rimanenti casi si possono programmare due sedute a distanza di 30 gg l’una dall’altra.
Il trattamento è rapido e non serve anestesia, residua una piccola crosticina che nel giro di 7-10 gg cade senza lasciare segni.
In questa fase si può applicare un camouflage per coprire la colorazione scura della crosta.